Freschezza e leggerezza in un bicchiere di vino
Dai primi piatti ai dessert: fresche idee per celebrare la primavera

Ecco i vini ideali per i pasti primaverili
Se sei alla ricerca di un abbinamento per un primo piatto leggero con un condimento a base di verdure, un calice di Castelli Romani, DOC del Lazio, potrebbe essere un’ottima scelta in quanto fresco e beverino.
Quando invece il menù prevede un secondo piatto a base di carne bianca, ad esempio di tacchino, lasciati tentare da un vino toscano morbido e rotondo come la Vernaccia di San Gimignano, dal colore giallo paglierino tenue, tendente al dorato con l'invecchiamento. Al naso è fine e penetrante con profumi fruttati e floreali; in bocca è asciutto, fresco e di buon corpo, con caratteristico retrogusto amarognolo di mandorla amara.
La stagione primaverile porta con sé una gran varietà di frutta fresca; ecco quindi che sulle nostre tavole iniziano a comparire le prime crostate. Perché non accompagnarle con un Moscato Rosa passito, una delle eccellenze del panorama atesino. Il Moscato Rosa ha un colore rosso rubino lucente, con un bouquet aromatico intenso con note di rosa, chiodi di garofano, cannella e buccia d'arancia e un sapore tra lo speziato e il dolce; perfetto come vino da meditazione o per accompagnare dolci a base di crema.

Condividete subito questi consigli con i vostri amici: sarà un ottimo pretesto per organizzare una cena in compagnia!